Il sistema di bonifico interbancario sarà chiuso per i prossimi quattro giorni. I bonifici bancari, da banca a banca, non sono possibili fino a martedì 19 aprile.
Quattro giorni di scarsità: da questo venerdì 15 aprile a martedì 19 aprile ti sarà impossibile effettuare un bonifico da una banca all’altra. Causa ? La temporanea chiusura del sistema di pagamento che consente i bonifici SEPA, ovvero nell’Area Unica dei Pagamenti in Euro
, tutto il fine settimana di Pasqua. Questo sistema di pagamento, chiamato Target 2, è gestito dalla Banca Centrale Europea. È attraverso di lui che passano tutti i trasferimenti nell’eurozona. Probabilmente avrai familiarità con questa chiusura temporanea. Normalmente, con un bonifico interbancario di venerdì o sabato, il denaro non viene trasferito fino al lunedì successivo. Questo lunedì di Pasqua posticipa la riapertura del sistema. Secondocalendario comunicato dall’Organizzazione bancaria francese e dal Comitato di normalizzazione
, è prevista la chiusura del sistema di trasferimento anche lunedì 26 dicembre 2022, ma anche… venerdì prossimo, 15 aprile, perché è giorno festivo per diversi dipartimenti francesi (Mosella, Haut-Rhin, Bas-Rhin ) e per la Germania. È anche uno dei nostri vicini dove si trova la Banca centrale europea.
Trasferimenti interni ancora possibili
Conseguenze: se stai aspettando un trasferimento che è stato effettuato questo giovedì 14 aprile, o se hai effettuato tu stesso un trasferimento, ci sono buone probabilità che non arrivi al destinatario prima di martedì 19 aprile.
In caso di emergenza, invece, è possibile effettuare bonifici “immediati” ma con cap da un’estensione del sistema Target 2. Questa opzione, aperta nel 2017, consente, tra l’altro, di trasferire denaro a un beneficiario (della zona SEPA ) in meno di 10 secondi. Questo servizio è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, ma resta pagabile in Francia.
La zona SEPA riunisce i 28 paesi dell’Unione Europea, oltre a Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera, Monaco, San Marino, Andorra e il Vaticano.